Storia del bingo, dalla nascita alla sua diffusione in Italia
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Indice
Storia del Bingo: le origini del gioco
Questo articolo esplora la ricca storia del Bingo, un gioco che ha attraversato i secoli, conquistando un vasto pubblico. Nato da antiche tradizioni, si è evoluto mantenendo il suo spirito aggregativo e di intrattenimento leggero. Il suo percorso inizia nel XVI secolo, precisamente nel 1530, quando in Italia nacque “Lo Giuoco del Lotto d’Italia”, una prima forma di lotteria basata sull’estrazione numerica.
Quel gioco iniziale riscosse un successo immediato, diffondendosi rapidamente nella penisola e contribuendo anche alle casse statali, un ruolo che il lotto moderno in parte conserva; da quella scintilla, la storia del Bingo vide nascere innumerevoli varianti locali che, pur mantenendo la meccanica centrale, introducevano regole e dettagli unici. In sintesi, è un racconto partito dalle piazze italiane, tra la gente, come momento di svago e speranza, per poi irradiarsi globalmente, fino all’era digitale.
Storia del Bingo: la diffusione del gioco in Italia
Il gioco, nella sua forma moderna, è arrivato in Italia negli anni ’90, diventando subito un fenomeno di costume, un appuntamento fisso per molti; la sua diffusione fu favorita dall’apertura di numerose sale dedicate, trasformatesi in veri luoghi di ritrovo, specie per un pubblico adulto in cerca di svago e socialità.
L’anima conviviale del Bingo, l’opportunità di trascorrere ore liete e fare nuove conoscenze, ha certamente giocato un ruolo chiave nel suo successo italiano. Si pensi che, ancora oggi, questo passatempo unisce milioni di fedeli giocatori in Italia, segno di un affetto profondo e che non accenna a svanire.
Le sale bingo con regolare licenza, disseminate lungo lo Stivale, sono ben più di duecento, e a queste si affianca una schiera crescente di portali online, anch’essi sotto l’egida dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che promettono un divertimento sempre più avvolgente. Cifre che raccontano la grande popolarità di un gioco la cui storia si sposa con quella del nostro Paese, culla di questo intrattenimento secolare.
Evoluzione del Bingo, quante varianti esistono?
Nel suo lungo cammino, il Bingo ha mostrato una camaleontica capacità di adattarsi, generando diverse interpretazioni che si distinguono per il numero di palline estratte, per la diversa architettura delle cartelle e per le specifiche modalità di vittoria, offrendo così un ventaglio ludico sempre fresco e accattivante.
Tra le versioni che hanno conquistato il pubblico spicca il Bingo a 90 numeri, un classico senza tempo, particolarmente caro ai giocatori italiani e britannici; in questa diffusa modalità, le cartelle si presentano con 3 righe e 9 colonne, e le vincite si ottengono con ambo, terno, quaterna, cinquina e, naturalmente, il Bingo (tutti i 15 numeri della scheda).
Molto gettonato, specialmente al di là dell’Atlantico, è anche il Bingo a 75 numeri, con una forte presenza negli Stati Uniti; qui le cartelle sono delle griglie 5×5 e le combinazioni vincenti possono disegnare svariate figure, come linee orizzontali, verticali, diagonali o fantasiosi schemi prestabiliti (ad esempio, “L”, “T”, “X”).
Queste due principali declinazioni rappresentano i pilastri su cui si sono poi innestate numerose altre interpretazioni. A queste si aggiungono infatti ulteriori versioni come il Bingo a 30 o 80 numeri, che movimentano il panorama con partite più scattanti e un ritmo più serrato. Alcune sale, sia fisiche che virtuali, arricchiscono l’offerta con varianti a tema o con allettanti jackpot progressivi, rendendo l’esperienza ancora più stuzzicante e potenzialmente generosa.
Insomma, la scelta è talmente ampia da accontentare ogni palato, a riprova di come il Bingo sia un divertimento in costante divenire, capace di rinfrescarsi senza tradire il suo spirito originale, fatto di immediatezza, piacere dello stare insieme e una sana dose di competizione tra i partecipanti.
Cosa significa “Bingo” e perché si chiama così? Le origini del nome
L’origine del nome “Bingo” è un aneddoto curioso e simpatico, frutto di una fortunata casualità che ci riporta alle fiere americane dei primi del Novecento. Negli Stati Uniti, in quel periodo, un gioco molto simile al nostro Bingo, chiamato “Beano” (dal termine “bean”, fagiolo, perché si usavano proprio i fagioli per coprire i numeri sulle cartelle), spopolava nelle fiere e nei luna park.
Narra la storia che un venditore di giocattoli di New York, un certo Edwin Lowe, si trovò ad assistere a una partita di Beano particolarmente animata; la leggenda vuole che una signora, presa dall’entusiasmo per aver completato la sua cartella (“Beano”), invece di esclamare il nome corretto, gridò per sbaglio “Bingo!”. Un lapsus che, però, non sfuggì all’orecchio attento di Lowe.
Lowe, infatti, colse al volo il potenziale di quella nuova parola, “Bingo”, più allegra, sonora e facile da ricordare rispetto a “Beano”, e decise di adottarla per lanciare la sua versione del gioco, segnandone così la fortuna e la diffusione in tutto il mondo.
Diffusione delle sale di bingo online
Negli ultimi tempi, complice la diffusione a macchia d’olio di internet, stiamo assistendo a una vera e propria esplosione del Bingo giocato online. Le piattaforme web e le app create appositamente offrono la possibilità di divertirsi stando comodamente a casa, a qualsiasi ora del giorno e della notte, superando di slancio i limiti logistici delle sale tradizionali, un fattore non da poco per un gioco che ha sempre fatto della convivialità uno dei suoi ingredienti principali.
Questa ventata di novità digitale ha allargato a dismisura la platea dei giocatori, avvicinando a questo passatempo anche le generazioni più giovani, ormai avvezze a cercare intrattenimento e socialità principalmente attraverso la rete. L’interattività che le piattaforme moderne sanno garantire, con le immancabili chat, le classifiche aggiornate in diretta e i bonus di benvenuto, ha contribuito a rendere l’esperienza del bingo online ancora più completa, avvincente e a misura di utente.
Inoltre, la tranquillità offerta dalla presenza di numerosi siti bingo legali e delle relative app bingo online, tutti operanti con licenza ADM, è una garanzia importante per la sicurezza dei giocatori; il grande successo di questa modalità di gioco si deve anche alla possibilità di scambiare due chiacchiere con altri appassionati e di personalizzare la propria partita in modi prima inimmaginabili.
FAQs – Domande frequenti sulla storia del Bingo
Come si gioca a Bingo?
Ogni giocatore riceve una o più cartelle con una serie di numeri. Un annunciatore estrae e chiama i numeri uno ad uno; i giocatori, nel frattempo, segnano i numeri estratti che compaiono sulle loro cartelle. Il primo che riesce a completare una combinazione vincente prestabilita (come la cinquina o il bingo, cioè tutti i numeri della cartella) si aggiudica il premio.
Qual è la differenza tra Bingo a 90 numeri e Bingo a 75 numeri?
La distinzione principale riguarda la struttura delle cartelle e il totale delle palline in gioco. Il Bingo a 90 numeri impiega cartelle da 3 righe per 9 colonne e 90 palline, mentre il Bingo a 75 numeri utilizza cartelle quadrate 5×5 e 75 palline, proponendo anche schemi di vincita più vari (ad esempio, figure o lettere).
Posso giocare a Bingo online?
Assolutamente sì. Oggi sono disponibili moltissimi siti e applicazioni per smartphone, tutti autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che consentono di giocare a Bingo online in modo del tutto legale, sicuro e protetto, offrendo un’ampia scelta di sale e diverse varianti del gioco.